Il problema della “letteratura delle donne”

Da qualche tempo pare che la letteratura delle donne consti di due sole possibilità: la riscoperta di grandi scrittrici del passato e il romance. Se nel primo caso il marketing sfrutta le intenzioni sincere e la passione di autrici giovani che esprimono gratitudine per coloro che le hanno precedute, nel secondo a venire sfruttata è la vulnerabilità delle donne alla narrazione che le vede sempre alla ricerca dell'amore maschile.

Arundhati Roy. Sono un’amica della sconfitta

La scrittrice indiana fa i conti con la madre femminista, così dura da dire «cagna» alla figlia che ora confessa: «Non ho mai voluto usare le mie armi contro di lei»; con «l’amore della mia vita», lasciato quando lui ha ereditato casa e beni della famiglia; con il nazionalismo del premier Modi, «spaventoso, politicamente stiamo perdendo»...Il bilancio della vita dell’autrice del «Dio delle piccole cose» è doloroso, ma c’è tanta passione nel fallimento...