L’ umanità è una malattia

«L’ ultimo messia» del pensatore norvegese Peter Wessel Zapffe è un testo inadatto ai romantici, agli illusi, ai cuori puri. La tesi è semplice e definitiva: la coscienza è un errore evolutivo, Sapiens è uno sbaglio ecologico, l’ amore un ’illusione utilizzata come anestetico, la nostra presenza sul pianeta nociva e parassitaria. La soluzione è altrettanto semplice e definitiva: un inno antinatalista

La morale è umana: l’imperativo sono io

Una serie di incontri negli Stati Uniti ha portato uno scienziato europeo a confrontarsi con filosofi convinti nell’ attribuire alla sfera etica valori assoluti, sganciati dalla realtà e dalla storia. Lo scienziato europeo non si è lasciato sedurre: non vede proprio perché i principi alla base dell’ agire di ciascuno debbano risiedere fuori di noi. In fin dei conti...