In apparenza sono due concetti antitetici come ci ha insegnato certa dottrina. Ma in realtà la prima può nascere solo dal secondo Anche perché entrambi ci portano dal terreno della pura ragione al coraggio di scegliere
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L’agone del pensiero critico
Anticipiamo stralci della relazione che il filosofo francese terrà all’annuale appuntamento di Modena, Carpi e Sassuolo. Quest’anno il tema scelto è l’«agonismo»
Il latino ci dice che non c’è solo il presente
Una riflessione su scuola discipline umanistiche e formazione dei cittadini
La dialettica è pop
Filosofia. Un’anticipazione da «Il contraccolpo assoluto», volume edito da Ponte alle Grazie che il filosofo sloveno presenterà a Pordenonelegge, l’annuale kermesse nella città friuliana
Il secolo breve che rivoluzionò l’idea di spazio
Tra le grandi novità simboliche del Novecento c’è l’abbandono del quadro come contenitore unico dell’arte pittorica. Artisti come Burri, Pollock e Fontana ne squarciano la superficie o la contaminano con altri oggetti: l’incandescenza della materia viola cosi la neutralità dell’opera, trascinandola verso la vita
Il misterioso frutto degli indios diventato delizia da fast food
Scoperto nel Cinquecento dai conquistatori spagnoli in Sudamerica il tubero approdò stabilmente sulle tavole europee solo tre secoli dopo
Elena Ferrante e la frantumaglia, che fa venir voglia di correre a frugare fra le pagine dei romanzi
La frantumaglia, autoritratto per i lettori
Stranieri nel mare «nostrum»
Melodrammi mediterranei
Perché la nostra è una civiltà basata sulla competizione
I conflitti hanno permesso alla specie umana di conquistare il mondo, dominare la natura e costruire sistemi complessi
Il nemico geniale
Da Matisse e Picasso a Freud e Bacon ecco come le rivalità alimentano la creatività. E la storia dell’arte
Uno studio appena pubblicato dal critico australiano Premio Pulitzer Sebastian Smee spiega come la contrapposizione tra maestri sia una componente fondamentale della ricerca dell’ispirazione Senza l’ammirazione (e l’invidia) di Caravaggio per Annibale Carracci non sarebbero nati i capolavori della pittura che conosciamo