Il regista, che fu comparsa in «Ladri di biciclette» nel 1948, debuttò per sostituire Mario Bonnard, mancato durante la lavorazione di «Hanno rubato un tram». Poi vennero gli spaghetti-western immortali, i premi e la notorietà
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Se c’è un orologio che ci fa dormire
I meccanismi del sonno. È un esempio di evoluzione convergente, cioè un fenomeno per cui specie diverse sviluppano in modo indipendente soluzioni simili per adattarsi al meglio all’ ambiente
Donne istruite e divorziate: lo sguardo lungo di Erasmo
Nel Cinquecento l’ umanista di Rotterdam mette anche in dubbio il celibato ecclesiastico. E Lutero, che era frate e poi si sposa, lo elimina nella sua riforma
Corpo a corpo con un gigante di roccia
Ludwig Hohl. «Hohl è essenziale, noi siamo accidentali; noi mostriamo la realtà, lui la definisce» scrisse Friedrich Dürrenmatt dell’autore di «La salita»: racconto esatto di un’ascesa di due alpinisti, del confine tra accessibile e inaccessibile
Ma che razza di idea (e di parola)!
Dietro i vocaboli. Il libro di Lino Leonardi finalmente fa chiarezza sull’origine della parola e ne ripercorre l’utilizzo ideologico che portò a tragiche scelte
La conversione di un premio Nobel
Jon Fosse ha narrato in un libro la scelta di abbracciare il cattolicesimo: «È la religione del paradosso, non ho mai fatto nulla di così ribelle»
Ogni performance è incontro di civiltà
Richard Sennett. Se si intrecciano scambi teatrali, dove ciascuno incarna un universo culturale, si può aprire un dialogo costruttivo: è la tesi dell’ultimo libro dell’intellettuale americano
Le male parole del criptospazio
Il linguaggio resta «il più sottovalutato tra gli strumenti di assoggettamento e violenza», dimostra Raffaella Scarpa smascherando formule e strategie tossiche (specie in famiglia)
Riti e misteri, le droghe degli Egizi
Indagini che mettono insieme discipline diverse e tecniche sofisticate gettano nuova luce sull’impiego di sostanze psicotrope nell’antichità
Testimoniare la giovinezza rubata
Iran. In un confronto con la poetessa eretica femminista Tahereh, uccisa nell’Ottocento, una scrittrice racconta il movimento «Donna, vita, libertà»