L’incomprensione, a volte senza cause ben definite, è il primo passo per sprecare i rapporti umani. Riuscire a farsi capire è una conquista per vivere meglio
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Un antico amore
La passione dei turisti tedeschi per l’Italia raccontata attraverso gli articoli della Süddeutsche Zeitung dal 1956 a oggi
La difficile convivenza tra il potere e la cultura
Inviti e censure. Jimmy Kimmel, Usa, cancellato dalla Abc (Disney) e poi parzialmente riammesso; Boualem Sansal incarcerato in Algeria; il russo Boris Akunin condannato a 14 anni; il pasticcio della Fiera di Francoforte
Stroncature, schiaffi, duelli: nella ferocia letteraria l’insulto diventa opera d’arte
Marc Twain e Jane Austen, D'Annunzio e Marinetti: una rassegna di inimicizie note e non
Il conclave «rosso»
A Roma, sul Gianicolo, sorge il Pontificio Collegio Nord-Americano, un pezzo di Stati Uniti affacciato sul Vaticano. Al quinto piano, «la Casa Santa Marta» a stelle e strisce, hanno abitato durante la sede vacante i cardinali Usa (ma non Robert Prevost). Lì, al piano più basso, nella «Red Room», la Chiesa americana si è ricompattata. Ecco cosa è successo
Prima di uscire ricordati dell’Ucraina
«Non vorrei che, tra una decina o una ventina d’anni, buona parte della magnifica gioventù oggi in piazza per Gaza, dalla parte degli oppressi e dei senza terra, fosse costretta a domandarsi: già, la democrazia, come abbiamo potuto dimenticare che senza democrazia la libertà muore?»
Quali sono i limiti del pettegolezzo
Il gossip esiste dai tempi della preistoria e ha tanti aspetti utili e piacevoli. Ma per non sprecarlo, servono i confini: non calpestare la discrezione, non essere volgari. E anche...
Uomini in fuga
I quattro profili degli uomini in fuga: se li riconosci non li eviti (ma almeno smetti di inseguirli)
Reliquie, convegni e beatificazioni: quel bisogno di sacro dei politici
Fanfani piazzò a Palazzo Sturzo un frammento della roccia della Verna e Berlusconi pretese di farsi annusare da Vespa
Non lo so se mi conviene
«Eppure, a pensarci bene, è proprio sulla base di questi stessi parametri che dovremmo riconoscere, anzi ammettere di “stare bene”: ovvero di godere di libertà, tutele, occasioni, beni materiali, esperienze che sono negate a moltitudini»