Tolstoj  Il grande contestatore

Il 20 novembre 1910, esattamente 110 anni fa, moriva di polmonite— solo, detestato, scomunicato — uno tra i romanzieri del XIX secolo a noi più contemporanei, l’intellettuale che ha avuto (almeno) quattro vite: ferocemente antimilitarista, entusiasta riformatore del sistema scolastico, critico dell’ipocrisia sociale, aperto contestatore della corruzione della Chiesa ortodossa.

Marie Curie

La straordinaria esperienza della scienziata polacca, trapiantata in Francia, che contro tutti i pregiudizi vinse due Nobel: uno per la Fisica insieme al marito Pierre e, rimasta vedova, un altro per la Chimica. Parla Lauren Redniss, che le ha dedicato una graphic novel in uscita: dal suo lavoro è stato tratto un film diretto dall’autrice di «Persepolis» Marjane Satrapi

Vittorio Gassman Il mattautore

Gli siamo stati grati, lo siamo ancora. Lo abbiamo visto al cinema, a teatro. Ha imparato a farci ridere («I soliti ignoti»), ha continuato a farci ridere («La Grande guerra», e non solo) e ci ha fatto piangere («La Grande guerra», e non solo), ha accompagnato l’Italia del dopoguerra dandole voce e volti. È stato un attore straordinario e un uomo che ha molto vissuto, molto amato e molto sofferto. Se n’è andato il 29 giugno di 20 annifa. Eccolo: con la sua storia, con una poesia dedicata alla moglie. E nelle parole dei figli