La più grande rivoluzione dopo quella francese è quella delle casalinghe sui social
Archivio articoli per il tag: Lavoro - pagina 1
Tutte le colpe di capi inetti e mediocri
Marco Bentivogli cerca nel ruolo dei vertici la causa del disanore verso il lavora: gertione del comando arcaica, idea sbagliata dello smart working, deriva narcisistica e capitalismo basato sull'"amichettismo"
L’economia digitale cerca il suo welfare
Le piattaforme informatiche hanno stravolto il mercato del lavoro, e la rivoluzione non è finita. Se il quadro legale e normativo resta fluido, decisiva è la sfida delle tutele
Lavorare stanca Una rivolta silenziosa
Dopo l’ondata delle persone che lasciavano l’impiego nel periodo successivo alla pandemia, ora si fa strada la pratica del quiet quitting: non ci s’impegna più di tanto nelle proprie mansioni, perché si preferisce privilegiare altre attività
Se le piattaforme non discriminano in base alla nazionalità, perché i lavoratori stranieri guadagnano meno?
Grazie ai fondi di ricerca Roberto Franceschi, Jack Melbourne e Lorenzo Spadavecchia hanno esaminato i possibili fattori alla base delle differenze di guadagno tra rider italiani e stranieri. I risultati sottolineano la necessità di politiche in grado di affrontare gli ostacoli all'integrazione nel mercato del lavoro e nella società di gruppi marginalizzati come i lavoratori non nativi
Latouche, Lavorare meno o non lavorare affatto
Demercificare il lavoro
Coltivare, custodire, realizzarsi come umani
Dalla Bibbia a oggi. André Lacocque tratteggia la creatività insita al lavoro partendo dalla Genesi: l’«homo religiosus» e sociale è accompagnato dal profilo di lavoratore. Un excursus illuminante
Le grandi dimissioni
Il fenomeno delle dimissioni volontarie ha assunto dimensioni assai significative, non solo negli Stati Uniti. Le ragioni sono molteplici; sforzarsi di comprenderle aiuterebbe a ripensare un modello vecchio di cent'anni
Come sempre pagano i lavoratori più deboli
Un salario minimo garantito dalla legge
La perdita del «valore lavoro» e la secessione dalla comunità
Secondo una ricerca di Mediobanca la caduta del valore d’acquisto dei salari nel 2022 è stata del 22%. La fuga dei giovani: alla fine del 2022, erano più di un milione gli italiani tra 18 e 34 anni (molti laureati) che risiedevano all’estero