Lo studioso argentino Federico Finchelstein invita a considerare il suo comprendere certi fenomeni attuali: fu un autocrate che per ottenere il potere accettò le elezioni e rinunciò connazionale Perón per a violenza e razzismo L'idea di sovranità popolare nel populismo si avvicina alla democrazia liberale e si allontana dal fascismo: il leader come espressione del popolo
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«Un golpe in Catalogna Il nazionalismo è contro la Storia»
Lo scrittore premio Nobel: ««L’Europa è minata dai populismi ma l’Ue è la più grande conquista dalla Seconda guerra mondiale»»
“Nazionalismi senza ideologie: l’Europa è di nuovo in pericolo”
Intervista ad Agnes Heller, la filosofa marxista – eterodossa, allieva di György Lukács. Lascia l'Ungheria nel '77 dopo essere stata cacciata dall'Accademia. Oggi insegna a New York
Brexit. Buona fortuna, Europa
Emergenze contemporanee.
Così le élite liberali hanno perso la faccia
Robert Peston è un commentatore che ha scritto un saggio perché dopo laBrexits’è svegliato con la sgradevole sensazione di non aver capito nulla.«La globalizzazione ha fatto bene allaCina,moltomeno alla classe lavoratrice britannica e americana»
Vito Mancuso: “Con Francesco tensioni fortissime, c’è il rischio che la Chiesa si spezzi”
Il teologo eterodosso: "Da ragazzo stavo in mezzo agli extraparlamentari di sinistra e ai ragazzi di Cielle. Mi feci prete, ma non era la mia strada"
Kamel Daoud: se l’Islam si trasforma in prigione
“L’Islam imprigiona i corpi delle donne Voi le loro anime”
Denaro, sesso e potere I nuovi antisemiti sono vecchi
La storica e psicoanalista Elisabeth Roudinesco denuncia il revival di un odio antico: «Critico Chomsky, che ha difeso i negazionisti. Ma anche gli ebrei inquisitori di destra hanno seminato veleno»
Se vuoi goderti Pollock e Mondrian va’ al museo con il neuroscienziato
Un saggio esplora i rapporti tra pittura e meccanismi del cervello per capire come funzionano creatività e percezione del bello
La decadenza dell’Occidente
Michel Onfray è l'opposto del presidente ottimista che la Francia ha eletto. Nel suo nuovo saggio il filosofo rivendica la propria «lettura tragica, materialista e atea al massimo grado»: il nostro mondo si sta spegnendo perché abbiamo esaurito le risorse spirituali e intellettuali che lo avevano reso una civiltà.