L'esecuzione di Al Nimr rischia di far esplodere le tensioni tra le due confessioni musulmane e tra Arabia Saudita e Iran, potenze che negli ultimi trent'anni si sono combattute in lunghe guerre per procura
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Geopolitica - pagina 41
01.0120161 Gennaio 2016
I nodi che la guerra all’Is non scioglierà
I nodi politici che hanno permesso all’Is di consolidarsi restano sul tappeto anche dopo la sua probabile sconfitta.
01.0120161 Gennaio 2016
Con la riconquista di Ramadi l’inizio di una possibile svolta
Decisiva a questo punto la gestione politica di Baghdad
01.0120161 Gennaio 2016
Una nuova era per il Medio Oriente
Cinque principi per dare una forte consapevolezza politica all’area
01.0120161 Gennaio 2016
Americani, sceicchi, industrie chi vince e chi perde con il petrolio a 35 dollari
I produttori Usa stanno arrendendosi alla guerra dei prezzi: per produrre con profitto hanno bisogno di un valore di 70-80 dollari, il doppio di quella attuale. Intanto i trasporti traggono benefici, ma c'è in agguato la deflazione
13.12201513 Dicembre 2015
Ma l’accordo con le tribù garantirebbe più sicurezza
Libia e dintorni
11.12201513 Dicembre 2015
La grande partita geopolitica di Riad
Di Ugo TramballiIn Cogito Ergo SumTags Economia, Energia, Geopolitica, Isis, Medio Oriente, Occidente, Società, Terrorismo
L’Arabia Saudita vuole contrastare la crescita della produzione americana e il rientro dell’Iran
11.12201513 Dicembre 2015
Una guerra al contrario
Una guerra del petrolio al contrario: più il conflitto in Medio Oriente si fa distruttivo e complicato e più il prezzo del petrolio scende.
04.1220155 Dicembre 2015
L’inutile tentativo Usa di riparare ai propri errori
Questa rimane la guerra dei calcoli sbagliati,
04.1220155 Dicembre 2015
Jihadismo, regimi e zone grigie
Analisi. L’elementare distinzione tra ‘credo islamico’ e ‘terrorismo islamista’ viene quasi criminalizzata. Eppure l’islamismo radicale e il suo sviluppo in reti transnazionali del terrore ha una precisa origine socio-politica – espressione di dissidenza violenta all’interno di società arabe e musulmane in opposizione a governi repressivi