L’utopia di Tommaso Moro di instaurare “il Cielo sulla Terra” non esiste più perché il futuro, troppo incerto e spaventoso, è considerato inaffidabile e ingestibile. Così, mentre prende piede l’individualismo che cancella il senso di comunità, il passato si trasforma in una condizione rassicurante e nell’unica prospettiva accettabile
Archivio articoli per il tag: Filosofia - pagina 67
Dalla Bibbia a Nietzsche la vera felicità è nell’infanzia
Così dottrine spirituali diversissime tra loro concordano sulla necessità di diventare grandi restando bambini
Verso il cittadino globale
In un mondo senza confini non si può pensare di garantire i diritti essenziali solo a chi condivide un'appartenenza etnica. Occorre progettare una nuova democrazia cosmopolita in cui ai migranti si chieda non di assimilarsi, ma di riconoscersi in una cultura politica
Peter Sloterdijk “Non esistono veri maestri.”
” Per fortuna non ho mai incontrato Adorno: mi è stata risparmiata una delusione
Sono stato troppo indipendente per aderire a una scuola”
Democrazie personalizzate
Per Platone, politica e morale sono due facce della stessa medaglia e il governo giusto è solo quello dei filosofi, che sanno cosa è la giustizia. Aristotele, invece, preferisce discutere la politica come dimensione dell’esperienza sociale indipendente dall’etica
I jihadisti colpiscono invano
Il protagonista autenticamente nuovo sulla scena della storia è il crescente sostegno della globalizzazione economica da parte dell’apparato tecno-scientifico planetario.
Guido Rossi, avvocato difensore del pensiero critico
La scomparsa del grande giurista
Ecco cos’è l’uomo e cos’è la morte
Parla il filosofo Shelly Kagan che ha stregato Yale e poi la rete: Platone sbaglia, pensiamo alla vita
La felicità matematica
Avere i numeri. Intervista al filosofo Alain Badiou che ha scritto l’“Elogio delle matematiche” “C’è un rapporto tra questa scienza e il comunismo: è l’egualitarismo”
Genetica e astrofisica sono il nuovo romanzo
Fu Galileo a parlare di Grande libro del Mondo. Fu Darwin,salpato sul brigantino Beagle con la certezza che le specie animali e vegetali fossero immutabili, a convincersi del contrario eaimmaginare una «narrazione» evolutiva. Furono Gregor Mendel e Paul Dirac ad aprire la strada a nuovistudi per raccontare i segreti della natura e quelli dell’uomo.