Chiamare la maternità surrogata una donazione è un eufemismo perché in realtà si tratta di un vero e proprio mercato che ha dei tariffari, una domanda e un’offerta, dei contratti, un marketing, dei mediatori, come in qualunque scambio di merce o di prestazione
Un dibattito che divide. Anche le donne, anche le femministe, anche gruppi che hanno avuto la stessa matrice. Pubblichiamo qui il documento con cui SeNonOraQuando Factory interviene e risponde al manifesto pubblicato da SeNonOraQuando – Libere