Partiti senza società e società civile senza partiti

L’Italia è piena di esperienze di “lavoro cooperativo di cittadinanza”: quello di associazioni, reti, biblioteche, in alcuni casi anche imprese, che cercano di costruire una società più giusta e più vivibile. Rafforzare queste esperienze, dare loro spazio, continuità e voce è necessario affinchè riescano a pesare sull’agenda pubblica. 

La fragilità dei partiti danneggia le democrazie

In Israele (che a marzo torna al voto per la terza volta in meno di un anno) sono spariti i laburisti e si sono ridotti i consensi del Likud; la Grecia (cinque volte al voto in dieci anni) ha assistito alla quasi totale scomparsa del Pasok, la Spagna (due volte al voto quest'anno) al ridimensionamento di popolari e socialisti. Il problema è la frammentazione dei partiti: costruire coalizioni è faticoso. Ma chi ha mai detto che governare una democrazia è facile?