La scrittrice polacca, nel suo primo romanzo dopo il Nobel del 2018, immagina un sanatorio sul margine di una natura vitale e di un’Europa pronta a piombare nella Prima guerra mondiale. Le conversazioni tra gli uomini in cura mostrano una misoginia feroce e i limiti di ideologie finalmente insidiate dal femminile, dall’irrazionale e dal marginale
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La difficile convivenza tra il potere e la cultura
Inviti e censure. Jimmy Kimmel, Usa, cancellato dalla Abc (Disney) e poi parzialmente riammesso; Boualem Sansal incarcerato in Algeria; il russo Boris Akunin condannato a 14 anni; il pasticcio della Fiera di Francoforte
Generazione Z. Sono entrato nella loro testa
Walter Siti esplora in un pamphlet le contraddizioni dei ragazzi: sfiorati dall’apocalisse, attenti alle discriminazioni, resi fragili da social e famiglie, sfuggono a tutto in un «altrove»
Sono una donna che non ho conosciuto
Deborah Levy dà voce a una pianista che improvvisamente, mentre a Vienna sta eseguendo un concerto di Rachmaninov, smette di suonare e molla tutto. Segue una peregrinazione alla ricerca di sé, sfidando vecchi segreti
L’infanzia cattivissima di Edmund
Per la prima volta in italiano il romanzo di Susan Hill: un bambino perseguita il piccolo Charles
E Alice finì nel Paese della Matematica
Tutti conoscono il genio letterario di Lewis Carroll, pochi la passione e competenza peri numeri. Le avventure raccolte in «Una storia ingarbugliata» li riuniscono in un gioiello narrativo ed enigmistico. Con le soluzioni. Tranne una
L’ ordine della letteratura
Stili narrativi a confronto
Portnoy non si lamenta più
«Complaint» è almeno quattro cose: lirica per un amore perduto, disturbo della personalità, citazione in tribunale, lagna dell’ amico. «Portnoy» da solo contiene già tutto questo
Il frate rimane incinto. E allora?
Figura appartata, nei suoi racconti l’autrice americana Rachel Ingalls flirta con il grottesco e il surreale, con l’horror e il gotico. A fare le spese della sua scrittura sono la sopraffazione maschile e le convenzioni di una società senz’anima
Jamaica Kincaid Vivere è cercare semi
Nata ai Caraibi, cittadina degli Stati Uniti («ora governati da Satana»), la scrittrice è volata in Nepal a raccogliere piante per il suo giardino. «Sanguisughe, guerriglieri maoisti... Amo la flora: serve a capire quanto la Terra sia indifferente agli esseri umani»