Evoluzione Un inizio anatomico e uno cognitivo che si verificarono a 150-200 mila anni di distanza
Archivio articoli per autore, di: pievani - pagina 8
L’evoluzione naturale non è così perfetta…
Il filosofo statunitense Daniel Dennett concepisce la selezione come un processo ingegneristico di «ricerca e sviluppo», un algoritmo che genera prodotti ottimali. Siamo programmati per essere razionali,sostiene. Ma le evidenze scientifiche mostrano che non è così. Come diceva già Darwin «la natura non fa progetti, ma trova espedienti»
L’altruismo conviene, rafforza solidarietà e conoscenze
Altruismo, cooperazione, reciprocità
Tre cuori e neuroni ovunque Il genio decentrato del polpo
Parla Peter Godfrey-Smith che ha studiato il sistema nervoso dei cefalopodi, del tutto diverso dal nostro. «Sono esseri senzienti, dotati di una forma di coscienza difficile da capire per noi. Come possiamo immaginare per esempio la loro abilità di vedere con tutta la pelle?»
Licenza di estinguere? La genetica sfida l’etica
La tecnica del «gene drive» consentirà di sopprimere per intero le specie dannose. Ma sorgono dubbi morali ed ecologici. Il caso dei ratti di Floreana e quello delle zanzare che trasmettono la malaria
A caccia degli avi
Più meticci che vichinghi Un genoma scandinavo
La Natura immutabile è un inganno smentito dalla scienza
Ciascun essere vivente è un intreccio di diversità stratificate
Il surriscaldamento della terra. Una minaccia che incombe
Cambiare le nostre abitudini se non vogliamo distruggere il pianeta
Humboldt, il verde di Prussia
La vita avventurosa dell'aristocratico che esplorò le zone selvagge del Sudamerica e denunciò gli abusi dei colonizzatori. Autore di numerose scoperte, capì il ruolo centrale degli ecosistemi nella natura. E morì povero
L’intelligenza delle piante
«Sembrano stupide, eppure rubano l’energia al sole, il carbonio all’aria, i sali alla terra, e crescono per mille anni senza filare né tessere né scannarsi a vicenda come noi»