Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una camera da letto

Cos’hanno in comune il genio medievale di Dante Alighieri e quello modernista di Marcel Proust? Tanto, tantissimo: lo capì, con l’imbarazzo del filologo e l’audacia del letterato di grido, Gianfranco Contini. Tanto per cominciare si sovrappongono la prima persona singolare del Poeta e quella altrettanto controversa del Narratore della “Recherche”. E poi: la selva selvaggia del primo non è forse la stanza immersa in un buio tiepido e caliginoso del secondo?

Il giallo «urla», l’arancione è «forte», il rosso «ribolle»

La classificazione delle regioni italiane secondo i diversi livelli di emergenza pandemica suggerisce una riflessione sull’ origine e i significati (compresi i suoi cambiamenti) della nostra tavolozza cromatica: i riferimenti al mondo greco e latino, ma anche a quello indiano, persiano e arabo-mesopotamico. Dove, ad esempio, la nostra espressione colloquiale «come stai?» si rende con «di che colore sei?»