Kalidasa (IV-V sec. d.C.). Tradotta per la prima volta «La storia di Shiva e Parvati», splendido poema che rappresenta la visione tantrica della sessualità
Le comunità vere, quelle capaci di riconoscere i Davide e iniziare riscatti sociali e autentiche rivoluzioni, sono sempre così: meticce, promiscue, biodiversificate, eterogenee, fatte di persone spinte da motivazioni molto diverse, che si curano e migliorano ’toccandosi’.
Ancora oggi, mentre i potenti e i prepotenti continuano a esercitarsi nell’arte della guerra e ad atterrire il mondo con le loro spade e le loro urla, altri continuano a esercitarsi soltanto nelle arti e nei mestieri. Qualche volta riescono a vincere la guerra e la morte con il loro lavoro, con gli umili strumenti di lavoro.