Il neuroscienziato Sergio Della Sala dedica un libro alla necessità dell’oblio e sfata qualche mito. Ad esempio: «Dormendo non si impara proprio nulla»
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Genitori che disastro
Il romanzo di Michela Marzano sui ragazzi che stanno male perché i genitori non li vedono e non sanno accettare la loro libertà e i loro enigmi
Il cristianesimo ha ucciso i fiumi
L’autore inglese ha esplorato tre bacini in Ecuador, India e Québec chiedendosi se i corsi d’acqua siano vivi. «La religione ha contribuito all’idea che la natura andasse sfruttata»
Nell’isola degli intrecci di sangue
Ancora una volta Salvatore Niffoi ambienta un romanzo in Barbagia, terra sarda di tradizioni ancestrali e ruvido patriarcato. Una ragazza cerca la verità su suo padre e sua madre, intorno a lei molte voci e altrettanti misteri
Se il topo pratica il primo soccorso
Prove tecniche di resurrezione. Ci sono evidenze aneddotiche che in molte specie, come i roditori, vengano messe in atto procedure verso conspecifici che appaiono immobili e non responsivi
Scrivo dell’Algeria perché la Francia tace
Il romanziere Mathieu Belezi, di cui esce il nuovo libro «Racconto l’avventura coloniale dalla parte degli ultimi. Il mio Paese non l’ha affrontata»
Immersioni nel fondo delle cose
La profondità intesa come paradigma della contemporaneità nel saggio di Niccolò Scaffai sull’Antropocene
Smemoria Senza l’oblio il ricordo non vive
Scomparso due anni fa, MarcAugé ha riflettuto da antropologo su come sia decisivo scegliere quali parti conservare dell’esperienza vissuta. Anche la narrativa funziona così
Pale eoliche e delitti Un’inquieta Sardegna
Un diciassettenne tranquillo, il classico bravo ragazzo, viene trovato scempiato dalle coltellate e vestito da donna. Ci sono dimezzo un politico e l’impatto sul territorio dello sfruttamento delle energie rinnovabili. Piergiorgio Pulixi è tornato
Apprendista una volta, apprendista per sempre
Davide Bregola incastra la propria avventura esistenziale e di lavoro con i profili di quattro irregolari. Ne esce una messa a fuoco non solo sulla scrittura ma sulla vita, nientemeno