Freud ci serve ma senza dogmi

Ottant’anni fa moriva il padre della psicoanalisi. La sua opera è superata per alcuni aspetti, ma continua a dare frutti. Ci ha insegnato a considerare la centralità dei processi inconsci, l’importanza delle esperienze infantili, i meccanismi d’interazione tra paziente e terapeuta, il potere dell’angoscia e dei modi in cui cerchiamo di placarla