Timothy Snyder insegnava a Yale e si è trasferito in Canada. «Ma Trump non c ’ entra, l’ho fatto quando credevo che Kamala Harris avrebbe vinto». Con Trump invece c’ entra il nuovo libro: «È dedicato al valore dei valori. Se siamo preda degli istinti altri ci usano. Invece bisogna saper dire no»
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Yasmina Reza Il destino è salpare E non tornare più
Scrittrice e drammaturga, parigina e veneziana, osservatrice del mondo e indagatrice dell’animo, anche criminale, torna in libreria con «La vita normale»
Acemoglu: «Trump sta distruggendo gli Usa. La sfida più grande è salvare la democrazia»
Il Premio Nobel: l’attacco a Harvard è criminale. L’Europa può ancora farcela, ma servono più integrazione e investimenti in innovazione. E più concorrenza per ridurre il potere di Google e Facebook
Masolino D’amico Rimarrò sempre il figlio timido di Suso e del cinema
Nipote di Emilio Cecchi, la madre era la sceneggiatrice geniale dei più bei film del dopoguerra. Da bambino conobbe tutti, da Visconti a Sordi. Pur scegliendo l’accademia ha tradotto copioni, suggerito storie. Come “Il padrino” a Sergio Leone..
Jonathan Lethem Quel che resta del sogno
Lo scrittore di New York torna a casa vent’anni dopo «La fortezza della solitudine» per raccontare che cosa è successo al suo quartiere, non un quartiere qualunque. «Brooklyn Crime Novel» narra quel pezzo di città prima della fine: gli anni Settanta, l’epoca del disincanto, i resti del boom, le briciole della nuova frontiera, il senso di possibilità che saranno spazzate via da Reagan e dalla gentrificazione. «Non una storia, ma le storie di tutti, le storie della strada»
I miei film tra Hitch e Lina
Incontriamo Steven Soderbergh, regista totale di Hollywood, a Milano per presentare il nuovo «Black Bag. Doppio gioco», spy story senza tregua. Lavoro, ossessioni, amori... per esempio verso Hitchcock e Wertmüller
Annie Ernaux. Non volevo vincere il Nobel
La mattina in cui riceveva la notizia della vittoria da Stoccolma, lei svuotava la lavastoviglie per combattere il nervosismo Ma adesso la grande scrittrice francese ci apre la sua casa, si lascia andare alle confessioni. E racconta la storia di un amore perduto diventata uno dei libri che stanno per uscire in una nuova edizione
Portnoy non si lamenta più
«Complaint» è almeno quattro cose: lirica per un amore perduto, disturbo della personalità, citazione in tribunale, lagna dell’ amico. «Portnoy» da solo contiene già tutto questo
Il Sud del mondo farà crescere la ricerca scientifica
Per David Quammen, il grande narratore della natura e delle pandemie, «gli Stati Uniti furono leader globali nello sviluppo dei vaccini anti-Covid. Ora, sotto Trump, non sarebbero più in grado né disposti a esercitare questo ruolo»
La cittadinanza è un diritto e non una merce
Ottenerla, per Lea Ypi, non ha a che vedere con il merito né con la possibilità di comprarla. E sul referendum italiano: giusto dimezzare gli anni di residenza per chiederla, ma non basta