Il Giappone conduce da qualche tempo una complessa offensiva diplomatica, economica e persino militare in quella«nuova»area geopolitica — l’Indo-Pacifico — che si sta definendo come uno dei territori più importanti del XXI secolo. Tokyo ha dato vita al «Quad», una forma di cooperazione con Usa, India e Australia per contrastare l’espansionismo cinese; ha rafforzato la collaborazione con i Paesi del Sud-Est asiatico; ha intensificato la partnership trans-pacifica anche dopo l’uscita di Trump dal trattato. La Via della Seta marittima di Pechino incontra qualche ostacolo
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Turchia neo-ottomana? No,solo post-imperiale
Il presidente Recep Tayyip Erdogan — spiega a «la Lettura» lo studioso Galip Dalay, suo connazionale — «persegue politiche di potenza legate alla storia recente», un po’ come fanno altri Paesi con un passato coloniale: vedi Russia, Francia o Regno Unito. Cerca un ruolo internazionale: in Libia ci è riuscito, in Africa quasi, ma con Francia e Grecia rischia grosso
Cosa può cambiare se Biden batte Trump
La Cina e la Nato
Lo scontro fra Pompeo e il papa mostra che l’America non capisce la chiesa
Tensioni diplomatiche e calcoli elettorali
Merkel, Putin e la guerra del gasdotto
I giochi pericolosi di Usa, Germania e Russia
Se la Germania riscopre l’ambizione di essere potenza
La Germania sta pensando l’impensabile: affermarsi ago della bilancia degli equilibri euro-mediterranei.
Caso Regeni, la scelta da compiere tra etica e convenienza
La famiglia del ricercatore ucciso in Egitto reclama con ragione un’azione più decisa, le tergiversazioni della magistratura cairota sono inaccettabili ed è indispensabile continuare a denunciarne le carenze pretendendo una collaborazione sempre promessa e subito smentita
L’assassinio di Giulio Regeni chiama in causa tutti noi
La partita con l’Egitto sul caso del ricercatore ucciso è stata resa disperata dalla scarsità e debolezza dei mezzi di pressione di cui l’Italia può disporre
Trump, le parole di Stoltenberg e la verità sulla «Nato americana»
Il segretario generale dell’Alleanza: gli Stati Uniti dovrebbero restare in Europa perché la presenza nel nostro continente giova alla loro politica estera
Tra Usa e Cina lo spettro della guerra
Trump nella faglia razziale