La Cina sta diminuendo il volume degli investimenti in Occidente, e in Europa, a vantaggio dei paesi del Sudest asiatico. Inoltre sta aumentando gli investimenti per rendersi autonoma su semiconduttori e aviazione civile. Ma è troppo poco per pensare a una crisi della globalizzazione.
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L’appello di papa Francesco per regolamentare la finanza
La Chiesa contro il dilagare incontrollato della finanza
L’incognita inflazione che segue la ripresa
Negli ultimi mesi gli aumenti dei prezzi nei mercati mondiali sono stati forti e diffusi. In conseguenza della ripresa cinese e nella prospettiva di un vigoroso risveglio dell’economia americana, sono cresciute le quotazioni delle materie prime, del petrolio, del rame, dell’acciaio, del legname e di tante altre.
Chi investe nei vaccini senza brevetto?
Biden si è schierato a favore della sospensione della proprietà intellettuale sui vaccini anti-Covid. Ma senza brevetto le aziende farmaceutiche non hanno incentivi a investire in ricerca. Serve allora un modello di innovazione farmaceutica alternativo.
Gli intoccabili del fisco
Le tasse di successione
Cina: ecco il modello di capitalismo politico che vuole esportare nel mondo
Il 40% del debito statale fuori bilancio, prestiti rischiosi per 3.400 miliardi di dollari, la bolla immobiliare. Jack Ma critica il sistema? Lo Stato si prende il controllo di Alibaba
Non sprechiamo questa crisi
Educhiamo al valore. Parte seconda
Da che cosa dipende la bassa produttività italiana
Il declino della produttività in Italia ha le sue radici nelle politiche realizzate a partire dagli anni ’90: la compressione della domanda, le distorsioni nella distribuzione del reddito, i tagli alla spesa pubblica, la rinuncia alla politica industriale, a partire dalle privatizzazioni.
Non sprechiamo questa crisi.
Un utile manuale di Economia. Parte prima
Biden, il piano contro i paradisi fiscali: l’Italia dovrebbe rinunciare a 540 milioni per incassare 9 miliardi
Una global minimum tax del 21% sui profitti esteri di tutte le multinazionali per chiudere con il dumping. Per l’Italia vale 9 miliardi l’anno. Contropartita: rinunciare alla web tax