Se Biden è il Mosè d’America, come qualcuno si è affrettato a proclamare dopo le elezioni, prima di inoltrarsi nel deserto dovrà tornare sui suoi passi.
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Con Biden «l’irlandese» Johnson è più solo sulla Brexit
La nuova Casa Bianca. Il presidente è irlandese, cattolico, liberai-socialista e sensibile agli interessi del Paese dei suoi antenati
Trump voleva un attacco all’Iran per incastrare Biden
Pochi giorni dopo i risultati delle elezioni Donald Trump si è informato sulla possibilità di colpire un sito nucleare iraniano. I vertici militari glielo hanno sconsigliato. Biden ora potrebbe tentare la riapertura del dialogo con Teheran.
“Biden è un unificatore che sanerà le ferite provocate da Trump”
L'ex presidente americano Obama riflette sul momento attuale e sulla pandemia, sui quattro anni al potere di Donald Trump, sulla polarizzazione del suo Paese e anche sul futuro con il suo ex numero due alla guida della Casa Bianca
«L’America soffre Non lasciateci soli»
Claudia Rankine, voce poetica di Black Lives Matter, pubblica un saggio lirico in Italia e un saggio tradizionale negli Usa.
Il sofferto voto americano e la ritrovata democrazia
La resa di Trump
Il Trump che resta tra di noi
Il trumpismo è un fenomeno della modernità: richiede una cura, non un esorcismo. Può essere sconfitto solo da politici che sappiano vedere i conflitti e lenire il dolore di chi li soffre
Cosa aspettarsi dalla presidenza Biden
Il voto del 5 gennaio per rimpiazzare due senatori sarà decisivo per sapere se il presidente eletto Biden avrà una solida maggioranza per fare grandi riforme “green” e “social”. Alcune nomine fanno ben sperare. Quanto alle cause per brogli, inquieta solo la condiscendenza a Trump dei repubblicani.
L’eredità di Trump nei rapporti Usa-Cina
Biden eredita da Trump la tensione commerciale con Pechino. E soprattutto i suoi effetti, tra cui la maggiore autonomia tecnologica della Cina e la suo maggiore integrazione con altre economie, a partire da quella europea.
Le mosse estreme di «The Donald»
Trump caccia il ministro della Difesa, sostituisce uomini-chiave del Pentagono con suoi fedelissimi, mentre la posizione dei capi della Cia e dell’Fbi appare sempre più pericolante. Nei vertici militari l’allarme è massimo: ci si interroga sul significato di queste mosse di un presidente a fine mandato, si cerca di capire cosa potrebbe ancora fare un leader furibondo e poco rispettoso dei vincoli istituzionali.