Otto anni fa David Quammen ha detto che la «Next Big One», la prossima grande epidemia, sarebbe stata causata da un virus proveniente da un animale selvatico, verosimilmente un pipistrello, che il primo contagio avrebbe potuto verificarsi in un mercato cinese che macella e vende animali, che il virus si sarebbe rivelato pericoloso se i contagiati l’avessero diffuso prima di accusarne i sintomi. Si è verificato tutto. In questa intervista spiega come è stato possibile e che cosa potrebbe ancora succedere
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Il coronavirus svela il declino dell’occidente
La storia sta voltando pagina.

Quarant’anni in quarantena: in baracca ai tempi del virus – Simone Cremaschi (Network Roberto Franceschi)
Che conseguenze avrà l’emergenza virus nei ghetti dei braccianti?
Ilaria Capua: «La vita non sarà più la stessa»
«Torneremo alla normalità, ma il mondo sarà diverso»
Coronavirus: quali sono i sintomi più comuni e quelli che ci devono allarmare
I segnali assomigliano molto a quelli dell’influenza e delle sindromi para-influenzali, ma cambiano da persona a persona. Facciamo il punto sui più diffusi e su quelli che sono da tenere sotto controllo e riferire alle autorità sanitarie
Pandemie: attenti a non sperperare i fondi pubblici, arricchendo big Pharma
Lo insegna l'esperienza dell'H1N1 del 2009-2010: sprecati miliardi di fondi pubblici. Con profitti tra i 7 e i 10 miliardi di dollari per le case farmaceutiche
Vaccini/1, un mercato miliardario. Ma sradicare una malattia non conviene
Nella corsa a trovare una risposta al coronavirus torna sotto i riflettori big pharma. Il settore dei vaccini vale 37,4 miliardi, ma pochi ormai vi investono
Virus: scatta la colpevolizzazione dei cittadini
Una delle strategie più efficaci messe in campo dai poteri forti durante ogni emergenza consiste nella colpevolizzazione delle persone,
Cos’è l’immunità di gregge
Il concetto di fondo è che quanto più è elevato il numero di persone che non sono in grado di trasmettere una malattia infettiva (causata da un virus o da un batterio) tanto meno sarà la probabilità di essere contagiati.
La storia delle epidemie ci dà qualche indicazione sul futuro
Un punto di vista storico