La formazione di un governo tecnico che porti a termine la legislatura è quindi il compromesso necessario per evitare giudizi impietosi come quello dello Spiegel, settimanale così influente nell’opinione pubblica tedesca, che definisce la Francia “un grande paese solo nelle parole del Presidente”, sottintendendo l’esistenza di uno squilibrio fra Francia e Germania che non giova a nessuno.
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Perché la Ue deve guardare anche a Est
Non è una sorpresa constatare che, quando c’è un vuoto, qualcuno lo riempie.
La politica dell’acqua alla sfida climatica
Il continente europeo sta camminando verso una scarsità di risorse idriche che, in precedenza, era riservata alle regioni aride del terzo mondo
Il prezzo da pagare se l’Europa si divide
Sono ormai tre anni e mezzo che la guerra di Ucraina insanguina l’Europa e mette a rischio il mondo, ma mai avevamo assistito a un’attività diplomatica così intensa come in quest’ultima settimana.
Le mosse di Trump e il movente economico
La politica della prepotenza
Disparità di reddito e “Ereditocrazia”: le scelte dei Paesi
Mai come in questo anno si è discusso dell’imposta sull’eredità e forse mai si è stati così lontano da una soluzione condivisa su questo problema.
Tariffe, il miglior accordo possibile e le mosse mancate dell’Europa
Se non si è in grado di fare politica e di esercitare il proprio potere negoziale il declino è inevitabile
Un mondo senza figli: dobbiamo farci i conti
Sembra ci si trovi di fronte a un radicale e profondo cambiamento dei comportamenti dell’intera umanità
L’Europa ha i mezzi per rispondere a Trump
Una forte risposta europea è possibile, come hanno dimostrato Cina e Canada, purché si adotti una politica unitaria
Il programma alternativo che manca ai democrat
Progetto 2029