Tre parole-chiave: relax, condivisione, pausa tecnologica. E i problemi di lavoro devono restare fuori dalla porta, come l'eventuale abitudine a lamentarsi.
Archivio articoli per autore, di: Galdo - pagina 1
Urbanità: perché siamo diventati cittadini aggressivi, maleducati e rumorosi?
L'eclissi di una fondamentale virtù civile. Scrive Voltaire: «Noi viviamo in società, non c’è altro di squisitamente buono per noi se non ciò che fa il bene della società».
Che cosa significa vivere bene
La salute, innanzitutto. La tranquillità economica. Ma sono decisive le relazioni, dalla vita di coppia alle amicizie autentiche.
Quali sono i pericoli del multitasking
I rischi di ansia, depressione e solitudine, raddoppiano per gli adolescenti. Il nostro cervello non è un programma di software. Come non esagerare con il multitasking
Come essere ospitali: la lezione giapponese dell’omotenashi
Perché Tokyo è considerata la capitale più civile del mondo? Dove nasce il culto dei giapponesi per uno stile di vita improntato alla gentilezza e alle buone maniere? Tutto parte da una parola: omotenashi
Perché sta aumentando la fame nel mondo
Un miliardo di persone si trovano in condizioni di “insicurezza alimentare”. Eppure dovevano azzerarsi entro il 2030, secondo l’Agenda Onu per lo Sviluppo sostenibile. Che cosa sta accadendo
Lettura: i maggiori benefici per la salute
Massaggia il cervello, aumenta l'empatia, riduce l'ansia. E migliora l'umore
Big Tech in Italia: miliardi di guadagni e spiccioli di tasse
Elusione, evasione, frode: c’è di tutto in un macroscopico privilegio che favorisce “lor signori del web”. Ma forse, grazie a Trump e alle sue follie sui dazi, l’Europa potrebbe reagire e almeno ridurre lo scandalo
Perché il valore dell’onestà non è più riconosciuto?
Un appalto su tre è truccato. L’evasione fiscale vale 120 miliardi di euro l’anno. Un ecoreato ogni 18 minuti. Forse non riusciamo più a riconoscere il valore dell’onestà
Come combattere il pregiudizio
Abituatevi ad ascoltare e coltivate i dubbi. Non date nulla per scontato. E ricordate le parole di Einstein: "È più facile scindere un atomo che abolire un pregiudizio"