Smentire con i fatti le teorie che immaginano congiure occulte non basta, perché a generarle è la crisi della democrazia.
Archivio articoli per autore, di: carioti - pagina 5
Italiani cattiva gente
Sull'esperienza coloniale del nostro paese è caduto il velo dell'oblio, forse anche perché verso i popoli sottomessi non abbiamo affatto agito con minore violenza di altre potenze. Sulla nostra presenza in Africa Francesco Filippi ha scritto un libro che ribalta molti luoghi comuni.
Berlino, Agosto 1961 Un muro per impedire la fuga di un popolo
«Tagliare in due la città fu una prova di debolezza, anche il Cremlino ne era cosciente»: parla Gialuca Falaga, studioso della Ddr
Ex Jugoslavia Trent’anni di balcanitudine
Il 25 giugno 1991 Slovenia e Croazia dichiararono l'indipendenza da Belgrado, in rotta con il nazionalismo del presidente serbo Miloševic. Così iniziò la serie di conflitti cruenti che abbiamo rievocato con gli storici Bianchini e Pirjevec
Tutti i vizi dell’ Università e alcune virtù
A corto di mezzi finanziari, afflitti dai troppi abbandoni degli studenti e dalle pesanti pastoie burocratiche, gli atenei italiani trasmettono tuttavia segnali positivi in fatto di ricerca e attrazione dei talenti. Abbiamo messo a confronto quattro esperti per rintracciare un quadro che va oltre gli stereotipi sul malcostume e sui «baroni»
L’obbedienza è di nuovo una virtù
L'emergenza determinata dalla pandemia da COVID-19 ha riportato in primo piano la necessità di adeguarsi alle direttive provenienti dall'autorità, rivalutando il significato della scelta di obbedire rispetto alla decisa contestazione di cui si era fatto portavoce negli anni 60 don Lorenzo Milani.
«La Repubblica era sinonimo di Democrazia »
Testimoni del referendum del 2 Giugno
Laboratorio Italia Un po’tecnocratica, un po’ antipolitica
DIl nostro Paese registra una forte presenza del populismo, ma anche la frequente formazione di governi guidati da leader scelti per competenza. Ne discutono lo storico Roberto Chiarini, il politologo Maurizio Ferrera e Mario Ricciardi, direttore del «Mulino»
Che fine fa il progresso? Attenti, il futuro ha smarrito il passato
Scenari per il dopo-Covid: un romanziere e due storici riflettono sul decennio appena cominciato
Due strade a destra Salvini e Meloni disuniti nella lotta
Anche se, chiuso il capitolo del separatismo padano, la distanza ideologica tra Lega e Fratelli d'Italia si è ridotta, quei partiti hanno scelto vie opposte sia al momento del «contratto» tra Carroccio e Cinque Stelle, sia con la recente nascita del governo Draghi. Abbiamo interpellato sulle ragioni del dissidio gli studiosi Marco Tarchi e Sofia Ventura