Civil War. Il presidente Usa infrange la Costituzione e si autorinnova il mandato: il Paese si spacca e scoppia un conflitto, visto dalla prospettiva di un manipolo di giornalisti. Un thriller che fa tremare gli States con una grande Kirsten Dunst
Archivio articoli per autore, di: Battocletti - pagina 3
Sguardo di donna sul corpo femminile
Registe. Erotico senza essere volgare, «Solo per me» mostra il piacere dello striptease, «Notre corps» entra in un ospedale ginecologico e «Senza prove» parla la negazione della gravidanza
Tutti al «bagno» sul lago salato Trieste.
Settant’anni fa tornava italiana la città letteraria per eccellenza, dove ai Caffè parlavano Joyce, Svevo, Saba, Slataper, Bazlen, Giotti e Stuparich. Qui ha origine il bel libro di Piero Dorfles
Alice nel paese di Frankenstein
Povere creature! Più che un manifesto del femminismo, il film di Lanthimos, in gara agli Oscar, è una feroce critica alle convenzioni sociali e all'ipocrisia.
Nella Coop dei matti il lavoro guarisce
Franco Basaglia. A cent’anni dalla nascita dello psichiatra che chiuse i manicomi, un documentario passato al Trieste Film Festival (e sarà nelle sale) racconta i 50 anni della Clu, la prima impresa al mondo che trasformò i pazienti in impiegati
Chi fa buon cinema non prenda (il) tempo
Sullo schermo. L’aurea durata delle pellicole di 90 minuti ormai è appannaggio solo di pochissimi, per il resto si va oltre le due ore. Con le piattaforme si è eclissata la figura dei produttori che sapevano spronare, ascoltare e... tagliare
Labbra rosse solo per la repubblica
C’è ancora domani. Paola Cortellesi gira e interpreta un film sorprendente per trama e regia, raccontando di una madre di famiglia romana, che nel Dopoguerra intesse la resistenza sotterranea delle donne nel primo suffragio universale
Feroce anatomia di un abbandono
Quanto pesano i comportamenti dei genitori sui figli? Quanto li influenzano inconsciamente? Il romanzo “Epigenetica” scandaglia i destini familiari
«Caro Sciascia, tuo Calvino»
L'archivio dell'autore siciliano a Racalmuto è una miniera di missive che documentano gli scambi con i grandi personaggi della sua epoca tra cui l'autore del «Barone rampante»
L’ultimo testimone del Novecento
Boris Pahor. L'appassionato ricordo dello scrittore triestino di lingua slovena che raccontò l'orrore dei lager e il genocidio del suo popolo.