Il mondo crede che tutto vada bene, ma dal 10 ottobre sono stati uccisi 354 palestinesi. Usa e arabi si muovono per interessi
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per autore, di: Anna Foa - pagina 1
02.1120252 Novembre 2025
A trent’anni dalla morte di Rabin l’odio che lo uccise è al potere
Da Oslo in avanti, la speranza si è trasformata in frattura politica
12.10202512 Ottobre 2025
Parole nette e chiare, l’eccidio del 7 ottobre è grave quanto quello dei palestinesi
“Sono lieta che il Pontefice sia intervenuto con parole così nette e chiare, facendo propria la posizione espressa dal cardinale Parolin».
31.08202531 Agosto 2025
Apartheid e pulizia etnica. Netanyahu non ha più vergogna
Questa è una guerra a oltranza rivendicata da un governo razzista
17.08202517 Agosto 2025
È lotta tra logica e fanatismo Ora palestinesi e israeliani hanno lo stesso nemico, Netanyahu
La decisione di rioccupare Gaza scuote il Paese e riunisce le opposizioni
09.0820259 Agosto 2025
La rivolta dell’establishment ultima speranza per Israele
Seicento ex alti funzionari dei servizi segreti e dell’esercito israeliano – fra loro 19 ex capi del Mossad e dello Shin Bet , i servizi di sicurezza israeliani – hanno lanciato un appello pubblico rivolto a Trump in cui gli si chiede di convincere Netanyahu a fermare la guerra
03.0820253 Agosto 2025
Anna Foa, «Aspettavo le sentenze ma ora mi unisco a Grossman, a Gaza è un genocidio»
Intervista alla storica: “Per un ebreo israeliano evocare quella possibilità è terribile, spalanca la porta del passato”
27.07202527 Luglio 2025
Nella Bibbia c’è l’amore per i deboli, facciamo prevalere questo anelito
Oggi domina la lettura che privilegia la spada e giustifica i massacri: ma chiunque può usarla
06.0720256 Luglio 2025
In un mondo che calpesta i diritti il tempo di essere neutrali è scaduto
Budapest ci mostra un nuovo fronte emergente, quello della libertà sessuale e di genere
01.0620251 Giugno 2025
Scendiamo in piazza per opporci alla violenza. E per salvare Israele
Manifestare non vuol dire chiedere la distruzione di uno Stato, ma lottare contro il suo governo, contro la sua politica. Salvarla dal razzismo dei suoi estremisti
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