Assurdo come chi ci governa abbia informazioni sommarie e basandosi su quelle pretenda si influenzare il parlamento e gli italiani.
Archivio articoli per il tag: Diritto - pagina 17
La libertà di non essere madri
Sesso femminile, funzione procreativa e destino materno.
Bioetica e biodiritto, le relazioni scivolose
Dal riconoscimento delle unioni omosessuali al fine vita, le questioni morali dividono la società Ma non è facile arrivare a una disciplina giuridica
L’amore come libera scelta
L’abbandono dei vincoli con cui lo Stato avvolgeva la vita sentimentale degli individui nel saggio di Rodotà
Rodotà, il divenire universale dell’autonomia individuale
Dalle unioni civili alla laicità dell’istruzione. Un libro che segnala come la legge non può colonizzare la vita affettiva e la sessualità di uomini e donne. L’amore non rinuncia al diritto. Lo usa come un mezzo per realizzare una sua pienezza. Questo è possibile perché la sua storia è storia politica
La libertà nei destini incrociati di “Io” e “Noi”
L’analisi del filosofo Axel Honneth sul principio cardine della modernità Una teoria innovativa che supera le tesi opposte di Hobbes e di Kant L’autodeterminazione non può essere definita in modo negativo (ciò che “non” ostacola il mio agire) ma si sviluppa in una dimensione sociale e istituzionale
Alla ricerca dello spazio perduto
Lo sforzo intellettuale di Schmitt per definire un nuovo ordinamento giuridico del pianeta appare oggi nient’altro che una splendida archeologia di fronte al disordine mondiale del nostro tempo
II sillabario di Ainis: In Italia ogni 20 anni una marcia su Roma”
II giurista Nell'ultimo suo libro, "L’umor nero", il Paese visto attraverso la lente del diritto. Che riflette il (ri)sentimento del suo popolo
Agire sempre nell’interesse del neonato
La discriminazione sulla base della nascita è impossibile
Il rispetto della costituzione Vale più della ragione di Stato
Magistrati e giudici non possono agire o decidere sulla base delle attese della pubblica opinione o della politica Le leggi vanno applicate interpretando la realtà su cui incidono ma neanche la lotta al terrorismo può giustificare violazioni