I voti e le bocciature fanno male agli studenti e alla scuola

Alla fine i voti sono rimasti anche nella scuola primaria e media. Ministra e governo hanno avuto paura di andare contro l’opinione prevalente degli insegnanti, già abbondantemente irritati per alcune pessime conseguenze della legge della buona scuola, e contro diversi opinionisti di peso, che vedono nei voti e nelle bocciature i simboli di una scuola seria e rigorosa.

Chi ha ucciso l’Arte

Il contemporaneo è davvero un "grande imbroglio", come sostiene Simona Maggiorelli nel suo libro, oppure non tutto è truffa come afferma invece Francesco Bonami? Il dubbio è legittimo tra la ricerca dello choc ad ogni costo e la trasformazione delle avanguardie in manierismo. Per formare il pubblico serve una critica indipendente e una didattica che porti i bambini nei musei