La materia oscura è diventata meno oscura

Le curve di rotazione delle galassie sono veloci e non lente come vorrebbe la teoria: per colmare la distanza tra modello e dati reali, si è ipotizzata l’esistenza della materia oscura. Uno studio italiano sulla Via Lattea, grazie alle osservazioni del satellite Gaia, risolve il problema senza aggiungere l’ingrediente misterioso. Grazie a Einstein. La capofila dello studio, Mariateresa Crosta, ne parla con l’astrofisico Luigi Guzzo

I lampi più violenti del cosmo

Non solo supernove: in cielo avvengono continue esplosioni anche molto burrascose. Come i Gamma Ray Burst, secondi solo al Big Bang (e di poco più giovani): li raccontano i fisici Gabriele Ghisellini e Giancarlo Ghirlanda, tra gli autori di un nuovo studio. Poi ci sono i misteriosi Fast Radio Burst. E «scoppi simbiotici» come quello presentato il 29 giugno

La fisica a caccia della vita

«Ecco una questione fondamentale: i processi di meccanica quantistica svolgono un ruolo importante nella biologia? Ci sono indizi che le cose possano stare proprio in questo modo»
Lo scienziato sudafricano George Ellis illustra quello che la ricerca può (e non può dire) sull’esistena. E auspica una maggiore integrazione tra discipline umanistiche e scientifiche

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