Giocatori d’azzardo: osservarli in azione per predire il rischio di dipendenza

donna davanti a slot machine

Abstract del progetto di ricerca di Miriam Tomasuolo finanziato con un fondo di ricerca Roberto Franceschi

Il comportamento degli scommettitori
ABSTRACT

Questa ricerca ha l’obiettivo di studiare il fenomeno del gioco d’azzardo in Italia usando una prospettiva di economia comportamentale. Questo approccio si concentra sui giocatori “in azione”, coloro che stanno effettivamente spendendo il loro tempo nei luoghi del gioco d’azzardo, e si propone di analizzare i tratti comportamentali più salienti (rischio e avversione alla perdita, preferenze temporali, distorsioni cognitive, ecc.).

Prendendo in considerazione una sala scommesse reale, la ricerca considera le persone che potrebbero situarsi a un diverso livello di dipendenza: giocatori d’azzardo patologici, giocatori d’azzardo problematici o giocatori d’azzardo ricreativi. La raccolta di dati sui tratti comportamentali di una così vasta gamma di soggetti ci consente di implementare diversi tipi di misure di prevenzione. Ad esempio, correlando i tratti comportamentali con il livello individuale di dipendenza è possibile creare uno strumento di screening che utilizza i tratti comportamentali per predire il rischio di incorrere in disturbi del gioco d’azzardo.

A livello preliminare, i miei sforzi saranno tutti tesi a una spiegazione approfondita delle ragioni del gioco d’azzardo grazie ai dati forniti dal mio progetto, con la speranza di sviluppare teorie e possibili risposte ai problemi legati al gioco.
In una fase successiva, un possibile esito positivo della mia ricerca sarebbe il suo impatto sulle politiche governative e non governative che possano affrontare questo pericoloso problema sociale.

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