Il nevrotico che sembra un libertino. Portnoy si sforza di essere onesto, ma per lui la memoria è un nido di ambivalenze. La sua lucidità? Una paradossale ottusità. L’ amore dei genitori? L’ abbraccio che lo soffoca
Archivio articoli per autore, di: trevi - pagina 1
Incontrarsi e poi… Il caso non accade mai per caso
Anna Katharina Fröhlich era una ragazza di 23 anni quando si avvicinò a un carismatico scrittore ed editore che ne avrebbe trasformato la vita, facendone quasi uno dei suoi titoli. Roberto Calasso era il nome di quell’uomo. Ora un appassionato memoir rievoca la prima stagione di un amore che all’inizio si consumò nella precarietà ma subito si consolidò
L’avventura del volto umano non si ferma alla somiglianza
Attraversando psicologia, antropologia e storia dell’arte, Riccardo Falcinelli stavolta esplora la rappresentazione del viso. Non c’è mai nulla di innocente nella raffigurazione di una figura credibile: la realtà sta da un’altra parte
Il caos si arrende allo scartafaccio
Cvetaeva, Gramsci, Kafka, Weil... La cultura del secolo scorso è segnata da «Quaderni», spesso magnifici, ai quali gli autori hanno affidato intuizioni poi confluite nelle loro opere. Quelli di Giorgio Agamben si aggiungono al gruppo
Murakami 40 anni nella città senza ombre
Il nuovo romanzo dello scrittore giapponese elabora e sviluppa l’idea di un racconto del1980, già ripresa nel1985. Il risultato è una lunga narrazione che parte da un idillio adolescenziale ma presto si sposta in uno dei mondi paralleli che sono la sua specialità
Graham Greene Il filosofo che teme l’innocenza
Ambientato in Vietnam all’inizio degli anni Cinquanta e ora riproposto con nuovi apparati, «L’americano tranquillo» non solo avvince con una trama micidiale, ma mostra al meglio la finezza psicologica e di scrittura di un grande moralista
Nel labirinto con i terrapiattisti della storia
A38 anni dall’uscita in Francia, arriva «Ucronia» di Emmanuel Carrère. Dove l’autore mostra simpatia per chi si esercita su come le cose sarebbero andate se... Perché chi lo fa è «solo contro tutti», senza l’appoggio «del senso comune»
La Montagna di Mann è alta un secolo
Il capolavoro uscì nel1924. Nel titolo l’aggettivo «incantata» resiste ma dovrebbe essere «magica»
Virginia Woolf comincia ad annegare
Nadia Fusini ha raccolto in edizione economica due testi abbastanza tardi della scrittrice amata. «Uno schizzo del passato» è un (quasi impossibile ma tanto importante) viaggio a ritroso verso un ’infanzia dove tutto iniziò. Qui c’è un fiume, un fiume dove tutto finirà
Lo sberleffo osé di Queneau a Joyce
Irlanda,1916: durante l’insurrezione anti-britannica, i nazionalisti cattolici prendono in ostaggio una bella inglese. Che, per salvare la pelle, insidierà (con successo) la virtù dei ribelli. Torna «Troppo buoni con le donne», una felice parodia