Triste e malato, George Orwell lo scrisse su un’isola scozzese nel 1948. Da allora il romanzo non ha mai smesso di vendere. E di ispirare altre distopie. Tutte attualissime
Un personaggio piccolo piccolo in fuga da Norimberga a New York. La vita che ricomincia nella Grande Mela. Nessuno sa, nessuno deve sapere. Riuscirà il nostro antieroe a fare i conti col passato? Una risposta c'è. Ed è donna
Stimava Pertini e Berlinguer. Ma non voleva scendere in politica. A convincerla fu Vittorio Foa: "Proprio perché non capisci niente devi accettare". Ecco come finì.
«Mi hanno chiesto le ragioni dell'apprezzamento dell’“Amica geniale” ma sinceramente non lo so. C’entra poco con la produzione innovativa di questi anni.»