Il suddito ideale del regime totalitario è l'individuo per il quale la distinzione fra realtà e finzione, fra vero e falso non esiste piu", scriveva Hannah Arendt. A cinquant'anni dalla morte, si conferma più attuale che mai
Le diseguaglianze cognitive sono ferite per la società aperta. Occorre invertire la rotta e non considerare “un attentato alla ‘libertà di scelta'” qualsiasi tentativo di avvicinare qualcuno a un determinato orizzonte di valori