In molte scuole e università gli studi umanistici vengono trascurati. Ma per diventare dei bravi cittadini bisogna imparare a pensare in modo critico e a mettersi nei panni degli altri.
È una riflessione che ha attraversato la storia del pensiero: da Zenone a Euclide e Aristotele, dalla tradizione indiana al Cinquecento fino a Giordano Bruno e alla matematica dell’ultimo secolo. Possiamo sostenere senza esitazione che esso è parte di qualche tipo di grandezza? O dobbiamo considerarlo una pura creazione astratta della nostra mente?
Trentasei anni fa moriva Enrico Berlinguer, segretario del Pci. Nell’ultima parte della vita aveva avviato una riflessione su temi attualissimi: i limiti dello sviluppo, il ruolo dell’intervento pubblico, i modelli di consumo, gli stili di vita. “Pensieri lunghi”, di cui avremmo bisogno ancora oggi.