Nei saggi dello scrittore morto quasi cento anni fa c’è una domanda fondamentale: “Siamo davvero interessanti quanto crediamo di essere?”. La risposta è certamente no, ma così piena di levità e umorismo che nessuno può sentirsi offeso
Un secolo fa lo scrittore irlandese pubblicò il suo capolavoro, ritenuto “il libro dei libri” del Novecento. Un testo “subliminale” che ha impensierito generazioni di traduttori.