E' il primo gruppo bancario in Italia, il secondo in Germania. Ricacciato in poco tempo dalle stelle della finanza globale alle stalle dei feudi partitici.
Berlusconi, come ci informa Forbes, ha aggiunto nell’anno 2 miliardi di dollari alle sue ricchezze; non c’è quindi da meravigliarsi che egli vada ripetendo continuamente che non c’è in giro nessuna crisi economica.
Chiese piene attorno alla City. Ma non è una conversione. Le cronache dalla finanza mondiale parlano di comportamenti assai poco etici, che continuano. Il caso Goldman Sachs, tra superbonus e beneficienza