Barca: “Il capitalismo? Va ridiscusso, ora serve radicalità”

A partire da 15 proposte elaborate per contrastare le crescenti disuguaglianze nella società, l’ex ministro spiega come non sia sufficiente battersi per la sola redistribuzione delle ricchezze: “Su questo il pensiero keynesiano ha mostrato i suoi limiti, si deve ricominciare ad incidere sui meccanismi di formazione della ricchezza”. Sa che la battaglia sarà lunga, anche per costruire un’alternativa credibile al salvinismo: “Bisogna mettere insieme i mondi della ricerca e della cittadinanza attiva e pensare nuovi luoghi che possano acquistare egemonia culturale e politica nel Paese”. 

Quando il capitalismo è senza capitali

La ricchezza non è più prodotta solo dalle fabbriche, dagli oleodotti o nei megastore che vendono Tv di cinquanta pollici. La ricchezza è prodotta dalla nostra connessione alle piattaforme come Facebook. Un caso esemplare del capitalismo senza capitali tangibili dove la forza lavoro è valorizzata senza essere ricompensata con un centesimo.