L’assassinio di Charlie Kirk, attivista politico di estrema destra molto vicino a Trump, sembra la conferma dello stato di efferata violenza in cui è sprofondata la politica americana.
Di Trump si parla il più delle volte con sdegno, commentandone la presunta follia o ridendo amaramente per le sue uscite – risate che nascondono spesso preoccupazione e angoscia. Eppure, al di là dei pregiudizi e delle legittime opinioni, ci sono ragioni molto precise per cui una parte degli Stati Uniti continua a volerlo come Presidente, e conoscerle potrebbe farci capire meglio la cultura e le credenze di un popolo che spesso ci appaiono insondabili.