Gli orfani dell’Isis

L’ultimo fronte. Nel Nordest della Siria, a cento chilometri da Raqqa, i curdi hanno allestito un campo di prigionia che ospita 80mila detenuti, soprattutto vedove e figli dei miliziani del Califfato. Qui sta crescendo una nuova generazione di bambini assuefatti all’odio, che hanno subito gli orrori del conflitto. Sono pericolosi anche perché vengono allevati da donne che sognano una rivincita jihadista